Le “sculture insetto” di Deev Vanorbeek

David Vanorbeek, noto al mondo come Deev, è un uomo timido, modesto, con un sorriso affascinante, e una bella famiglia. Vanorbeek è l’autore delle incredibili sculture in metallo, che incantano non solo il suo paese d’adozione, la Francia, ma tutta l’Europa.
Nato nel 1968 a Lovanio, in Belgio, è il più vecchio di 4 figli.

Dopo il liceo Deev intraprese la carriera per diventare assistente sociale. Ma, un giorno, fu un rotolo di filo di a cambiagli la vita. Diede infatti il via alla propria vita da artista.
La maggior parte delle sue opere traggono spunto dalla natura. Una passione, quella della natura, che attrae David sin dall’infanzia. Da quando, uno dei suoi passatempi, era quello di guardare gli animali selvatici e gli uccellini nella foresta. Le sue sculture figurative in filo e di altri metalli riciclati portano all’artista una fama sempre crescente. Anche se figurative le opere di Deev sono enormi, insetti giganti, vespe e mosche di grandissime dimensioni. Le opere di Vanorbeek sono state decretate vincitrici di molti premi. Esse, costituite da fili di metallo, si possono trovare in numerose collezioni sia pubbliche che private. Una sua opera giovanile, inoltre, è stata acquistata da un castello nei Paesi Bassi ed è tutt’ora in esibizione nel giardino, appunto, del castello. c

Quando Deev si trasferisce in Francia con la moglie Natalie e dei loro figli, nel 2002 i vigneti sono una ricca fonte di metallo per le sue sculture, come il filo che il filo che, ogni anno, viene scartato dalle viti; era appropriato per la creazione dei suoi insetti. Esempi di queste affascinanti opere d’arte possono essere ammirati lungo la regione dell’Aude, dove l’artista ha costruito la sua casa. Formiche grandi quanto conigli sulle terrazze e nei giardini, enormi coleotteri che raggiungono dimensioni umane nei campi e nei parchi. Il suo lavoro non si rivolge solo ad una classe sociale abbiennte, anzi: una qualunque persona normale può arrivare ad acquistare una delle sue sculture.
Le opere di Deev sono tutte create di metallo, scartato dai proprietari, che si trova nei cassonetti e nelle discariche. L’artista conferisce a questo materiale una nuova vita, che entra nel vivo con le sue incredibili creazioni. Natalie, la sua compagna, è anche un artista e textilist, e insieme stanno lavorando a un nuovo progetto chiamato “MetalloTextile”, che giustappone metallo e tessuto.

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