Luoghi così belli da sembrare… falsi

Fra laghi e deserti, montagne e canyon, ecco i paesaggi più stupefacenti sulla superficie del nostro pianeta.

di DAVIDE LIZZANI

L’Antelope Canyon, situato vicino a Page, in Arizona, si trova nell’antica terra Navajo. I viaggiatori lo visitano per cercare di catturare l’essenza di questo naturale capolavoro di forme e colori.


Il parco nazionale dei laghi di Plitvice, in Croazia, è sia uno dei parchi più antichi dell’Europa sudorientale che il più grande del paese. Comprende 16 laghi interconnessi tra il monte Mala Kapela e il monte Plješivica. Col tempo l’acqua ha depositato il calcare di travertino che ha creato le dighe naturali.

Durante la stagione delle piogge, le saline di Salar de Uyuni, in Bolivia, sono ricoperte da un sottile strato d’acqua, creando dei riflessi surreali.

Il Parco Nazionale di Göreme, in Turchia, offre un sensazionale paesaggio vulcanico. Create dall’erosione, le guglie sono state soprannominate “camini delle fate”. Inoltre, la vicina Valle della Cappadocia ospita abitazioni rupestri millenarie ancora oggi visitabili.

Le grotte di ghiaccio della Kamchatka, in Russia, hanno formazioni mozzafiato con tonalità di viola, blu, verde e giallo, che compaiono quando la luce del Sole filtra attraverso il ghiaccio.

A Ginevra, i viaggiatori possono assistere alla maestosa vista di due fiumi che si scontrano l’uno con l’altro. Il fiume Rodano parte dal lago Lehman, mentre il fiume Arve è alimentato dai ghiacciai nella valle di Chamonix. Quando i due si compenetrano, creano un incredibile spettacolo.

Nella provincia di Denizli, nella Turchia occidentale, sgorgano le sorgenti termali di Hierapolis-Pamukkale. Essendo conosciute addirittura dal II secolo a.C., non sorprende che a pochi passi sia presente un insediamento romano. I terrazzamenti si sono formati naturalmente dalla calcite presente nell’acqua.

Vicino alla città di Torrevieja, in Spagna, si trovano due laghi rosa chiamati Las Salinas de Torrevieja. Si pensa che il colore sia causato da alghe che rilasciano un pigmento rosso

Situato nello Utah, il Parco nazionale del Bryce Canyon è sede di spettacolari strutture geologiche formate dall’erosione e chiamate hoodoos. Il parco ospita la più grande collezione di hoodoos al mondo.

Il Grand Prismatic Spring è la perla del Parco di Yellowstone. La più grande sorgente calda degli Stati Uniti deve i suoi magnifici colori alla concentrazione di batteri nelle sue acque.

Il Fly Geyser del Nevada, situato nella contea di Washoe, è stato creato accidentalmente da delle perforazioni nel 1916. Negli anni ’60 l’acqua ha iniziato ad uscire dal foro, creando un geyser dai colori cangianti.

Salinas Grandes è un enorme deserto di sale in Argentina. Si estende maestosamente per 6’000 km quadrati in cui è possibile imbattersi piscine di acqua salata.

La Porta dell’Inferno in Turkmenistan è stata aperta dai geologi sovietici. Alla ricerca di petrolio, sfondarono per errore il soffitto di una grande camera e, rilevata una fuoriuscita di gas infiammabile, pensarono di darle fuoco per farla esaurire e riprendere velocemente le ricerche… E invece sta bruciando ininterrottamente dal 1971.

Il Parco nazionale Namid-Naukluft è l’unico deserto costiero del mondo. Qui sorgono le dune più alte del mondo e, quando vengono a contatto con la nebbia, creano un ambiente unico, casa di molti animali

Il Lago Natron della Tanzania è noto per la sua tonalità rosso intenso. Il suo colore deriva dalle alghe e dagli organismi che amano il sale e che a loro volta attraggono milioni di fenicotteri.

Il Lago Crescente (o “Yueyaquan” in cinese) è una sorgente d’acqua dolce a forma di mezza luna che si trova nel deserto del Gobi. Si ritiene che l’oasi sia esistita per circa 2.000 anni, anche se col tempo l’acqua si è ritirata.

Le terrazze di riso della provincia cinese dello Yunnan sono scavate nella collina. I diversi tipi di vegetazione conferiscono al paesaggio le sue sfumature alternate.

 

La misteriosa struttura di Richat, conosciuta anche come l’occhio del Sahara, si erge nel mezzo del deserto della Mauritania. Con un diametro di quasi 50 km, si pensa che sia stata creata dall’erosione e rappresenta una meraviglia sia per gli scienziati che per i semplici turisti.

L’Onda è una formazione di roccia arenaria situata nel Paria Canyon, al confine tra Arizona e Utah. Nessun viaggiatore che la visita potrà mai dimenticare le sue formi, i suoi colori e la difficile escursione necessaria per raggiungerla.

Chi visita la sorgente termale e la stazione sciistica di Zao Onsen, nelle montagne della prefettura Yamagata in Giappone, può vedere gli alberi di ghiaccio – alberi che si ricoprono totalmente di neve, fino a mutare l’intero paesaggio.

Sorgente: Luoghi così belli da sembrare… falsi – Focus.it

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