Lo Spirito dell’Eterno Presente, nell’Arte Aborigena Australiana
Dare, ricevere, ricambiare: l’energia del presente incorporata nelle opere d’arte, questa la suggestiva filosofia dietro la mostra sull’arte aborigena australiana in corso all’Universitià di Harvard.
“Everywhen”, titolo della mostra con pezzi provenienti da collezioni pubbliche, private e dell’etnografico Peabody Museum, mette l’accento su un particolare concetto aborigeno del tempo presente traducibile approssimativamente con “in ogni quando”.
Per gli aborigeni australiani, infatti, il passato è parte di un ordine circolare e ciclico e si incontra con il presente entrando in comunicazione con le forme della natura. Lo spirito, anche chiamato Hau, è una parte che compone le forme materiali del mondo collegandole con le epoche passate e trasmettendo energia nella contemporaneità.
La teoria dello Hau è una comprensione filosofica della vita elaborata dai Maori (una “tribù” australiana). Lo Hau è un’energia, uno spirito, intrinseco in un dono che pone il ricevente nella condizione di onorarlo anche in futuro, ricambiandolo: un sistema circolare di corrispondenze che legano gli individui, i gruppi sociali e le cose in un eterno presente.
La mostra in corso trasmette, attraverso le opere esposte, questo concetto. Lo spettatore è dunque coinvolto nel presente aborigeno che acquista corpo in ogni forma vitale parte dello scambio in atto durante la visita.
Melissa Pignatelli
Mostra: Everywhen , the Eternal Present in Indigenous Arte from Australia, Harvard Art Museum, Cambridge, Massachussets (U.S.A.) fino al 18 Settembre 2016.
Sorgente: Lo Spirito dell’Eterno Presente, nell’Arte Aborigena Australiana | LaRivistaCulturale.com