L’anno di Magritte a Bruxelles. Le celebrazioni

I principali musei del Belgio si sono associati per dar vita a una programmazione comune. Tanti esempi di casi analoghi nel mondo in occasione di celebri anniversari. Da Duchamp a Leonardo e Bauhaus nel 2019.

By  Claudia Giraud

In occasione del 50esimo anniversario dalla morte di René Magritte, vissuto per gran parte della sua vita a Bruxelles, dove si è spento il 15 agosto 1967, i musei principali del Belgio si sono associati per dar vita a una programmazione comune. I Musei Reali delle Belle Arti del Belgio, La Fondazione Magritte, le Edizioni WPG Belgio, la cittadina di Knokke-Heist – dove il collezionista Gustave Nellens commissionò nel 1952 a Magritte l’opera Le Domanine enchanté, che rese l’artista celebre e diede inizio al suo successo – e il monumento simbolo di Bruxelles, l’Atomium, hanno, infatti, creato un marchio comune.

René Magritte, La bonne foi
René Magritte, La bonne foi

L’ANNO DI MAGRITTE

L’Anno di Magritte – questo il nome della serie di eventi dedicati al pittore belga, tra i maggiori esponenti del surrealismo – sarà l’occasione per approfondire la sua opera e la sua vita. A partire dall’emozionante mostra autunnale intitolata Magritte e il mare, che dal 20 ottobre 2017 al 14 gennaio 2018 presso il Centro Culturale Scharpoord della piccola località di villeggiatura che affaccia sul Mare del Nord racconterà la storia di Magritte artista, ma anche quella di René, dell’uomo e del suo elemento, il mare, così importante nella sua pittura. L’Anno di Magritte è solo una delle tante celebrazioni di questo tipo che si svolgono in occasione di anniversari celebri.

René Magritte, La trahison des images
René Magritte, La trahison des images

LE ALTRE CELEBRAZIONI

La capitale dell’Andalusia, per esempio, si appresta a commemorare il IV Centenario della nascita di Esteban Murillo – uno degli artisti più singolari della pittura spagnola – con un grande progetto dal titolo Murillo e Siviglia. 400 anni dalla nascita di un pittore universale. Ideata da una commissione di esperti indipendenti e sostenuta dal governo spagnolo, questa manifestazione concentrerà le celebrazioni del famoso pittore barocco del XVII secolo nel periodo compreso tra l’1 dicembre 2017 e il gennaio 2019 con diverse mostre temporanee proposte all’interno di musei o spazi culturali legati alle opere di Murillo.

100 DI QUESTI ANNI

C’è poi un’intera nazione, l’Olanda, che sta celebrando i 100 anni di De Stijl con un vasto e vario calendario di eventi e mostre incentrate sul tema Da Mondrian al Dutch Design, perché Piet Mondrian fu certamente l’interprete più rappresentativo della filosofia del movimento. E lo fa coinvolgendo tutte le principali città olandesi – 14 in tutto, tra grandi e piccole – collegate in qualche modo a questo movimento artistico. Su scala addirittura mondiale, un altro centenario, quello della (non) esposizione a New York dell’orinatoio di Marcel Duchamp, ha visto lo scorso 9 aprile partecipare alle celebrazioni promosse dall’Association Marcel Duchamp per i 100 anni dell’opera dadaista – insieme ad altri importanti musei nel mondo, dal MoMa alla Tate – la nostra Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, unico museo in Italia ad averla in collezione. Per rimanere in Italia, sono tuttora in corso a Cremona le celebrazioni per i 450 anni dalla nascita del grande compositore Claudio Monteverdi nella sua città natale, mentre a Torinofervono i preparativi per dare l’avvio nel 2019 all’anno di Leonardo che vedrà coinvolte anche Firenze, Venezia e Milano. In attesa del grand tour in Germania, sempre nel 2019, per festeggiare il centenario del movimento Bauhaus.

https://www.brusselsmuseums.be

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